Una musica “pubblicata” è, per l’appunto, pubblica, quindi si è liberi di ascoltarla, quando si vuole, ma non di utilizzarla a fini commerciali propri. Non prima almeno di averne chiesto la necessaria “Licenza” che ne consente l’utilizzo.
La diffusione delle opere attraverso i Media (Radio, Televisione, Web) viene regolamentata dalle Società di Collecting nel Mondo. In Italia, SIAE, Soundreef che tutelano il diritto dei Compositori ed Editori e SCF, Nuovo IMAIE ed altre che invece si occupano del Diritto Connesso, ovvero dei diritti dei produttori e degli artisti esecutori.
Un’Opera sarà tutelata dalla sua creazione fino a 70 anni dopo la morte del suo Compositore/i.
Il “Diritto” nelle sue varie forme merita un approfondimento dedicato.
L’utilizzo invece, della musica legata ad un video, richiede una specifica licenza detta di “Sincronizzazione” (Sync) che consta di due diritti diversi: il Diritto Editoriale (Publishing) e il Diritto di Master (Recording)
Attraverso la licenza di Sincronizzazione, gli aventi diritto accordano ad produttore di audiovisivi (creators, produzione cinematografiche, agenzie pubblicitarie) il permesso di legare una musica a specifiche immagini.
L’Editore del brano, che ne detiene il copyright, tutela gli autori del brano e, in accordo con loro, può concedere o non concedere la parte editoriale della licenza.
Il Produttore fonografico dell’opera invece, che spesso è una figura differente dall’Editore, concede il diritto di Master, ovvero l’autorizzazione ad usare quella registrazione specifica.
Questa licenza non è necessaria se, per esempio, un’opera è eseguita dal vivo nelle immagini.
L’unico diritto dal quale si può mai prescindere è quello Editoriale, a meno che non si tratti di musica di pubblico dominio ovvero di Opere non più tutelate perché hanno superato li termine dei 70 anni dalla scomparsa del Compositore. Per esempio la Musica Classica.
Come fare per ottenere le licenze musicali
Ottenere le licenze musicali appropriate può essere un processo complesso e richiede vari passaggi. Il primo passo è identificare tutti i detentori dei diritti coinvolti, inclusi i compositori, gli editori e le etichette discografiche. Una volta identificati i detentori dei diritti, è necessario negoziare i termini delle licenze, inclusi i costi, la durata e l’ambito dell’uso (geografico e mediale). Solo dopo aver negoziato i termini, si procede alla stipula di contratti legali formali che specificano i dettagli delle licenze concesse. @FmRecords si occupa fare attività consulenziale su tutti gli aspetti che riguardano le licenze musicali, proprie e di terzi.